Il Torneo Sant’Anna di Pietra Ligure
Alcuni di voi, ci riferiamo ai lettori che sono anche nostri fan su facebook, già sapranno che Domenica 21 Dicembre, in qualità di amministratori di thefootballwelike.com, abbiamo assistito al prestigioso Torneo Sant’Anna di Pietra Ligure (SV).
La competizione, ormai giunta alla sesta edizione, altro non è che un torneo di calcio a cinque tra amici, organizzato con grande impegno da alcuni ragazzi di Pietra Ligure e dintorni con il solo scopo di divertirsi e passare un pomeriggio ed una serata in compagnia.
Noi amministratori di thefootballwelike.com avevamo il compito di assistere alle partite, bere la birra offerta dagli organizzatori ed assegnare, a fine torneo, i premi come Miglior Gol e Miglior Portiere della competizione.
La giornata non poteva essere delle migliori, al nostro arrivo nella cittadina savonese, intorno alle 13.30, il sole splendeva alto in cielo ed il termometro segnava i 20°C.
Appena giunti al campo, salutiamo alcuni dei ragazzi che avrebbero poi giocato ed aiutiamo gli organizzatori nel sorteggio dei gironi. Prima delle partite, mentre noi sistemavamo a bordo campo un casereccio striscione di thefootballwelike.com, ai giocatori venivano distribuite banane ed acqua per il ristoro nelle pause tra un match e l’altro.
Non vi annoieremo con noiose cronache di tutte le partite giocate, nelle foto alla fine dell’articolo trovate tutto il tabellone con i risultati delle varie sfide, dalla fase a gironi alla finale per il primo posto.
Vi segnaliamo comunque che tutte le partite sono durate 16 minuti, 8 per tempo con cambio campo ed un breve intervallo giusto per dissetarsi, ad esclusione delle tre finali che sono state di 20 minuti.
Possiamo certamente dire che ogni squadra ha dato tutto per provare a vincere il torneo, e questo è quello che più ci è piaciuto della competizione: nessuno si è risparmiato o ha tirato indietro la gamba. Nonostante l’agonismo messo in campo non abbiamo da segnalare nessun brutto gesto tra i calciatori, chiudiamo un occhio su qualche piccola scaramuccia tra giocatori del Tovo Church e quelli della Sanchez & Friends che siamo sicuri si sia risolta negli spogliatoi.
Vi regaliamo infine una breve descrizione delle squadre scese in campo, che possa far immaginare, a chi non era presente a Pietra Ligure, il gioco espresso e le caratteristiche tecniche dalle varie compagini partecipanti.
ATLETICO BARDINO, maglia arancione e calzoncini neri, sesti classificati (forchettone di legno): squadra decisamente operaia che ha fatto della generosità e della corsa le sue armi per tentare di vincere ogni partita. Sottolineamo che la squadra ha giocato senza cambi e con portieri a giro a causa di due importanti defezioni che l’hanno decimata alla vigilia del torneo.
Hanno addirittura rischiato di classificarsi per le semifinali, illusi dal momentaneo vantaggio per 1 a 0 contro i più titolati Tovo Church, ma il gol del bomber “condor” Lomba è stato in fretta rimontato. Perdono la finale per il sesto posto solo ai rigori, onore a loro ed al loro impegno.
WORMS, maglia amaranto e calzoncini neri, quinti classificati: formazione senz’altro esperta quella schierata dai vermi di riviera, look anni ’80 e maglie reciclate del Torino e del Cagliari ne fanno decisamente la squadra simpatia del torneo. Non fanno decisamente della corsa la loro caratteristica predominante, ma con sagacia ed acume tattico riescono ad amministrare ogni partita senza mai demeritare. In porta schierano un portiere più alto della traversa che si afferma come pararigori nella finale per evitare il forchettone di legno.
TENNESSEE, maglia rossa con banda verticale bianca e calzoncini come capita, quarti classificati: squadra decisamente atletica e pimpante, forse avrebbe meritato qualcosa di più, ma le prime tre classificate erano davvero forti. La brillantezza atletica e la bestemmia, declinata nelle più svariate forme, animano la squadra fin da subito. Rimarchiamo qualche protesta contro l’arbitro Brunelli nella finale per il terzo posto, ma alla fine il fair play ha prevalso e i giocatori del Tennessee, consci di aver offerto prestazioni sempre all’altezza, possono dirsi soddisfatti. Il loro portiere, Matteo V., è stato premiato da noi di thefootballwelike.com come migliore della competizione nel suo ruolo.
TOVO CHURCH, maglia verde con banda orizzontale bianca e calzoncini bianchi, terzi classificati: compagine decisamente tecnica e probabilmente più giovane del torneo. I ragazzi della chiesa di Tovo San Giacomo sono dei veri veterani del torneo, regalano sempre grande generosità nella corsa e colpi tecnici di livello. Di pregevolissima fattura il gol di Sanna nella finale per il terzo posto, destro morbido a giro, palla sul palo e poi in rete: lo si potrebbe descrivere come un gol alla Pinturicchio, ma visto che ormai Del Piero si riduce a giocare in Australia ed India, d’ora in avanti crediamo si dirà un “gol alla Sanna”.
SANCHEZ AND FRIENDS, maglia a righe verdi e bianche e calzoncini bianchi, secondi classificati: squadra decisamente attrezzata per la vittoria finale, dotata di ottime individualità, ma anche zavorrata da qualche chilo di troppo in alcuni suoi elementi. Avendo affrontato il viaggio d’andata con loro vi possiamo testimoniare che i ragazzi non si sono tirati indietro né davanti ad una bella Peroni all’autogrill né di fronte agli avversari sul prato verde. La formazione si presentava davvero equilibrata, ma dalla prima partita sembrava fosse poco concreta. I ragazzi però stavano tentando un bluff, la stella della squadra era infatti schierata in porta, quando McCaglians si è presentato al centro dell’attacco la musica è cambiata. Si sottilineano due gol davvero pregevoli del “finto portiere”: una discesa da porta a porta con estremo difensore avversario messo a sedere e spiazzato con piattone chirurgico ed un bellissimo doppio sombrero su difensore e portiere con incornata nel sette che gli è valso il premio di miglior gol del torneo.
BAR PASTICCERIA MOGGIA, maglia rossa con sponsor e calzoncini a piacere, primi classificati: al nostro arrivo a Pietra Ligure, mentre i giocatori avversari bevevano birre e fumavano sigarette, loro erano già presenti a scaldarsi: si vedeva subito la stoffa dei campioni. La squadra era davvero compatta ed equilibrata, tutti i giocatori davano del tu al pallone o quasi, ma spiccavano due ottime individualità: Pier, giocatore a tuttocampo, grande corsa, controllo di palla ed anche fiuto del gol (ne ha siglati tre o quattro davvero di pregevole fattura) e Gabri, attaccante di fisico e potenza, magari non sempre concretissimo, ma sempre al posto giusto e nel momento giusto. Quest’ultimo si è aggiudicato anche il titolo di capocannoniere soffiandolo al suo compagno Pier e a McCaglians della Sanchez & Friends. Onere comunque ai Moggia, sempre simpatici e corretti con tutti gli avversari, di tanto in tanto davano l’impressione di voler venire alle mani tra di loro, ma negli spogliatoi la festa è stata grande per la vittoria !
Complimenti ancora da parte di thefootballwelike.com a tutti i partecipanti e soprattutto agli organizzatori. Alla prossima edizione !
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