Infortunio di Falcao: aggiornamenti, polemiche e retroscena
Foto: profilo Twitter di Falcao.
Vi abbiamo già riferito dell’infortunio di cui è stato vittima Radamel Garcia, detto Falcao, stella della Nazionale colombiana e dell’AS Monaco FC, durante un match di Coupe de France giocato a Lione contro i dilettanti del Monts d’Or Azergues Foot, squadra di quarta divisione, e delle minacce che sembrerebbe aver ricevuto l’autore del fallo, il terzino, di origine turca, Soner Ertek.
Lo sfortunato Colombiano si è rotto i legamenti del ginocchio, un infortunio molto serio che in genere richiede circa sei mesi di stop, e che rende la sua partecipazione al Mondiale di fine stagione estremamente difficile: infatti l’incidente è avvenuto il 22 Gennaio, e, facendo trascorrere i canonici sei mesi, si arriverebbe al 22 Luglio, mentre la Competizione, per la quale la Colombia ha ottime credenziali, dovrebbe iniziare il 12 Giugno e terminare il 13 Luglio. Per cui, se il calciatore decidesse di rischiare, cercando di accorciare i tempi di recupero di circa un mese, la sua partecipazione potrebbe anche essere possibile, anche se, pur con un ginocchio completamente ristabilito, la sua condizione atletica sarebbe comunque alquanto precaria.
In ogni caso il calciatore ha detto di crederci, anche se è consapevole che le sue possibilità siano molto poche, ha terminato la prima parte del recupero, e si appresta ad iniziare la seconda a Madrid, città dove ha giocato per anni: questa fase della rieducazione sarà quella decisiva per capire se il Colombiano potrà recuperare in tempo o meno, mentre nel frattempo il suo allenatore, Claudio Ranieri, si è abbastanza sbilanciato in favore della possibile presenza del giocatore in Brasile.
Se volete, potete sostenere il volenteroso attaccante su Twitter e Facebook attraverso l’hashtag #falcaovaalmundial.
Proprio Claudio Ranieri ha ricevuto diverse critiche, anche dalla sua dirigenza, per aver schierato Falcao in un match sulla carta molto facile per l’AS Monaco, mentre il tecnico romano ha a sua volta incolpato dell’infortunio l’arbitro, reo di non aver estratto abbastanza cartellini per placare la furia agonistica dei dilettanti francesi, che si stavano giocando dalla partita della vita.
Inoltre è da notare come, la mattina dell’incontro, il tecnico abbia rimandato di un giorno il trasferimento del suo attaccante Emmanuel Rivière al Fulham FC, in modo da poterlo impiegare un’ultima volta nella gara di Coppa: invece alla fine lo ha fatto partire dalla panchina, schierando titolare Falcao, autore del primo goal, facendolo poi entrare al posto del Colombiano dopo l’infortunio. Pertanto l’incidente ha fatto anche saltare la cessione al Fulham FC dell’attaccante francese, autore della doppietta che ha poi sancito il definitivo 0-3, facendo perdere circa 7 milioni di Euro ai Monegaschi, che hanno anche dovuto prendere in prestito, dallo stesso Fulham FC, l’attaccante bulgaro Dmitar Berbatov per sostituire il Colombiano.
Infine vi diamo qualche chicca sul club di Soner Ertek, il Monts d’Or Azergues Foot: dal 2013 il capitano, cui oltretutto è intitolato il piccolo stadio di casa, è nientemeno che il 37enne Ludovic Giuly, ex giocatore, nativo di quella zona, di OL, FC Barcellona, PSG, FC Lorient e proprio dell’AS Monaco, con cui ha avuto le sue stagioni migliori.
In questa squadra inoltre milita anche una vecchia conoscenza del Campionato Italiano, Jamal Alioui, difensore franco-marocchino, uno dei tanti stranieri portati in Italia dal Perugia di Luciano Gaucci, che lo ha poi prestato al Catania e ceduto al Crotone, mentre, pochi giorni dopo la sconfitta contro l’AS Monaco, il club della Regione Alpi-Rodano ha annunciato l’arrivo di due importanti nomi del calcio francese: Yohan Gomez, ex giocatore di OL e SC Bastia, e, soprattutto, Sidney Govou, ex giocatore di Panathinaikos, Évian Thonon Gaillard e bandiera dell’OL, 49 presenze e 10 goal con la Nazionale francese. L’allenatore, Stéphane Santini, è invece un figlio d’arte, in quanto suo padre Jacques è stato allenatore della Nazionale transalpina.
Vi segnaliamo che nel 2012, nel 2013 in Italia, è uscito al cinema il film “Dream Team” (Les Seigneurs), che racconta proprio la storia di una squadra amatoriale che cerca di farsi strada nella Coupe de France.
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