Honduras: portiere palpa le chiappe ad un attaccante: rigore ed espulsione !
Scene a dir poco grottesche quelle avvenute in Honduras in occasione dell’incontro della 2014–15 Honduran Liga Nacional, la massima divisione del Paese centramericano, fra il CD Real Sociedad di Tocoa, in casa, ed il CD Marathon di San Pedro Sula, famosa per essere una delle città più pericolose al mondo.
Si gioca su un campo al limite della praticabilità a causa del terreno di gioco dell’Estadio Francisco Martínez Durón, molto “spartano” ma dal panorama molto suggestivo, che in alcuni parti è più simile ad una piscina che ad un campo di calcio: in ogni caso gli ospiti sembrano più intraprendenti e passano meritatamente in vantaggio al 37′ grazie ad un calcio di punizione di Mario Berríos. Il vantaggio dura però poco, perché i padroni di casa, in rosso, dopo un calcio di punizione battuto a sorpresa, ottengono un calcio di rigore al 51′, e lo realizzano, nonostante Henry Martinez lo abbia astutamente calciato rasoterra in una pozzanghera; in seguito è il CD Marathon a richiedere un calcio di rigore, incredibilmente non fischiato dal direttore di gara, ma questo è niente in confronto a quello che sta per accadere.
Siamo intorno al 90′, quando il portiere degli ospiti, Junior Morales, raccoglie un anonimo pallone vagante e si appresta a rinviare, ma prima di farlo decide di dare una amichevole palpatina alle natiche di un attaccante avversario, ripetendo poi il gesto una seconda volta, probabilmente per sincerarsi che il centravanti l’avesse avvertita, per poi calciare il pallone.
Tutto ciò però non sfugge al guardialinee, che richiama l’attenzione dell’arbitro, che ferma il gioco e va a colloquio con il suo assistente: dopo il conciliabolo, incredibilmente, il direttore di gara estrae un cartellino rosso ai danni del portiere, ed, essendo avvenuto il “contatto” in area e durante un’azione di gioco, indica il dischetto del calcio di rigore.
Inevitabilmente partono le proteste, molto civili, se escludiamo un calcio rifilato da un giocatore ospite ad un avversario che lo aveva spinto; in ogni caso il CD Marathon si rifiuta di accettare la decisione del direttore di gara, che dopo alcuni minuti, decreta la fine anticipata dell’incontro.
Più tardi la Federazione honduregna attribuirà al CD Real Sociedad la vittoria per 3-0 a tavolino !
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