Preview: USA – MLS Cup – Finale
Finalmente ci siamo, stasera sera calerà il sipario anche sul massimo campionato statunitense di calcio, la MLS, dato che si affronteranno nella Finale per il titolo lo Sporting Kansas City ed il Real Salt Lake, vincitori rispettivamente della Eastern Conference e Western Conference. L’incontro, partita secca, si svolgerà a Kansas City, nello stadio della squadra che si è meglio piazzata nella classifica della Regular Season, lo Sporting Park, che vedrà tutti i suoi 18.467 posti completamente esauriti. L’incontro dovrebbe iniziare alle 22, ora italiana, e dovrebbe essere trasmesso da Fox Sport Plus, visibile con SKY o Mediaset Premium, a partire, a quanto scritto sul sito internet di tale canale, dalle 22.20, probabilmente in diretta o in leggera differita, nel caso vogliate vederla o registrarla, vi consigliamo di controllare attentamente gli orari sui palinsesti.
Tornando alla partita, si prospetta un match abbastanza equilibrato, in un clima gelido che potrebbe influire sullo spettacolo, fra due squadre di città relativamente piccole, ma che hanno due fra le medie spettatori più alte della Lega, spesso il loro stadio di casa fa registrare il tutto esaurito, ed hanno già vinto un entrambe un titolo di MLS.
Lo Sporting Kansas City è una squadra di Kansas City, città di 145.768 abitanti dello Stato del Kansas, che tuttavia forma con un’omonima città confinante dello stato del Missouri un’area metropolitana di circa due milioni di abitanti, ed è una dei 10 club che hanno dato origine alla MLS nel 1996, il suo primo proprietario è stato il compianto Lamar Hunt, uno dei padri storici del calcio negli Stati Uniti, che al momento della nascita della MLS possedeva altre due squadre.
Nell’agosto del 2006, pochi mesi prima della sua scomparsa, Lamar Hunt, cui in seguito verrà intitolata la U.S. Open Cup, la Coppa ad eliminazione diretta che coinvolge quasi tutte le diverse Leghe del calcio U.S.A., nonché torneo più antico del Paese, ha ceduto la squadra, al tempo chiamata Kansas City Wizards, ad un gruppo di imprenditori locali attualmente chiamato Sporting Club.
Nel 2011 la società cambiò nome in Sporting Kansas City ed inaugurò il suo nuovo stadio, lo Sporting Park, un impianto con terreno in erba naturale costruito appositamente per il calcio, con una capienza di 18.467 spettatori, quasi tutti coperti (uno dei pochi negli U.S.A.), molto moderno, forse anche troppo, in quanto è presente una connessione a banda larga in tutto l’impianto molto potente, affinché gli spettatori possano utilizzare internet con i loro telefonini, utilizzare le applicazioni del Club, che nel frattempo ne memorizza dati e preferenze, con il fine di offrire ad ogni spettatore offerte personalizzate.
Lo Sporting ha vinto finora 1 MLS Cup (2000) e 2 Lamar Hunt U.S. Open Cup (2004, 2012), e nel 2013 ha fatto registrare una media di 19.000 spettatori per incontro, superiore alla capacità dell’impianto, mentre il principale gruppo di tifosi è il “The Cauldron” (“Il Calderone”) recipiente nel quale i maghi versano le proprie pozioni, nome evidentemente risalente a quando la squadra si chiamava ancora Kansas City Wizards (wizards = maghi).
In questo club hanno militato alcune vecchie conoscenze del calcio italiano, come il pittoresco Alexi Lalas (ex Padova, primo Americano a giocare in Italia, ora commentatore tecnico), l’indimenticato Brasiliano Júlio César (ex Milan), l’Argentino Claudio López (autore di buone cose nella Lazio) e soprattutto il mitico Russo Igor Simutenkov (ex Reggiana e Bologna, ora assistente di Luciano Spalletti allo Zenit San Pietroburgo).
Invece elementi più conosciuti e/o interessanti della rosa attuale, agli ordini di Peter Vermes, sono:
Jimmy Nielsen (ex portiere di Aalborg BK, Leicester City)
Matt Besler (difensore, Nazionale americano)
Graham Zusi (difensore, Nazionale americano)
Benny Feilhaber (Nazionale americano, ex centrocampista di Hamburg SV, Derby County, AGF Aarhus)
Peterson Joseph (Nazionale haitiano, ex centrocampista dello SC Braga)
Claudio Bieler (argentino, ex attaccante di CA Colon, Colo Colo, LDU Quito, Racing Club de Avallaneda, Newell’s Old Boys)
Il Real Salt Lake è una squadra di Salt Lake City, città dello stato dello Utah la cui area metropolitana conta poco più di 1.100.000 abitanti. E’ entrata nella MLS nel 2004, cominciando a giocare nel 2005 ed avendo come primo proprietario l’uomo d’affari Dave Checketts, che nel 2013 vendette il club all’ imprenditore del settore immobiliare, nonché ex socio di minoranza, Dell Loy Hansen. La squadra gioca al Rio Tinto Stadium, stadio da 20.213 posti costruito appositamente per il calcio nel sobborgo di Sandy, dove ha sede il club. Il Real Salt Lake, nonostante le prime tre deludenti stagioni, si è dimostrata una delle squadre più di successo della MLS, sia a livello di risultati, dal 2008 ha sempre centrato i Play-Off, vincendo 1 MLS Cup nel 2009 e raggiungendo la Finale di CONCACAF Champions League nell’edizione 2010/11, persa per 3-2 in totale contro i Messicani del Monterrey, che a livello di seguito, avendo fatto registrare nel 2013 una media spettatori di per gara. Ci sono 8 gruppi ufficiali di tifosi, quasi tutti raggruppati nel settore Sud dello stadio, dove risiede il tifo relativamente più caldo. Non si può parlare del RSL e non menzionare Jason Kreis, che, oltre ad essere stato il primo giocatore acquistato ed il realizzatore del primo goal della squadra in MLS, dal 2008 allena questa squadra, ed il cui approdo sulla panchina è coinciso con il drastico miglioramento dei risultati e del gioco della squadra, in genere schierata con il 4-3-3, ed inoltre è riuscito a plasmare uno zoccolo duro di giocatori molto affiatato, anche fuori dal campo, che gioca insieme da diversi anni. Nonostante ciò il prossimo anno Kreis potrebbe lasciare il RSL, e forse andare ad allenare la nuova squadra di New York, il New York City FC, posseduto a metà da Manchester City FC e New York Yankees. Comunque i giocatori migliori e/o più conosciuti della squadra dello Utah sono:
Nick Rimando (portiere, Nazionale americano)
Abdoulie Mansally (difensore, Nazionale del Gambia)
Kyle Beckerman (centrocampista, Nazionale americano)
Luis Gil (centrocampista, Nazionale americano Under 20)
Robbie Findley (attaccante, ex Nazionale americano e Nottingham Forest)
Álvaro Saborío (Nazionale Costaricano, ex attaccante del FC Sion)
T-Shirt creata dai tifosi del Real Salt Lake.
Fonte: www.kckrs.com
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