Preview: Coppa d’Asia AFC 2015 – Semifinali
SEMIFINALI
COREA DEL SUD - IRAQ 70%-30%
26 Gennaio 2015, 20:00 ora locale (UTC+11), Stadium Australia, Sydney.
COREA DEL SUD
Una tradizionale potenza del calcio asiatico, che però probabilmente in passato ha schierato rose migliori: velocità e tecnica sono le armi su cui punta questa squadra, mentre la scarsa fisicità è il suo principale tallone d’Achille, pertanto riuscire a sviluppare un efficace gioco di squadra sarà essenziale per puntare al Titolo.
Il portiere titolare è Jung Sung-ryong (Suwon Bluewings), mentre i difensori maggiormente degni di nota sono i centrali Kwak Tae-hwi (Al-Hilal, Arabia Saudita) e Kim Young-gwon (Guangzhou Evergrande FC), oltre ai terzini Cha Du-ri (FC Seoul, ha speso la maggior parte della sua carriera in Europa, in particolar modo in Germania, avendo giocato anche per Eintracht Frankfurt, Mainz 05, SC Freiburg e Celtic FC), Kim Jin-su (TSG Hoffenheim) e Park Joo-ho (Mainz 05).
Il centrocampo sembra il reparto più forte della squadra, potendo disporre di parecchia qualità: ci sono due buoni registi come Koo Ja-cheol (Mainz 05) ed il Capitano Ki Sung-yueng (Swansea City AFC, ex Celtic FC e Sunderland), ed alcune notevoli ali, come Nam Tae-hee (Lekhwiya SC, Qatar, ma ha anche speso due stagioni in Ligue 1 con il Valenciennes), Lee Chung-yong (Bolton Wanderers FC) e, soprattutto, Son Heung-min (Bayer 04 Leverkusen), un giocatore, in grado di segnare diversi goal, che potrebbe essere uno dei migliori della Competizione.
La mancanza di un continuo e prolifico goleador è storicamente uno dei principali punti deboli di questa Nazionale, e quest’anno non sembra fare eccezione: Lee Keun-ho (El-Jaish, Qatar), che ha segnato abbastanza regolarmente in Corea del Sud e Giappone, dovrebbe essere l’opzione più affidabile, ma non di è mai misurato fuori dall’Asia.
Il CT è il famoso ex centrocampista della Nazionale tedesca Ulrich “Uli” Stielike.
IRAQ
Questa squadra è molto interessante: hanno vinto questa Competizione nel 2007, ed a molti è sembrata una grande sorpresa, ma, a ben guardare, hanno sempre raggiunto almeno i Quarti di Finale dal 1996 (5 Edizioni).
Alcuni giocatori militano in Europa, uno persino negli USA, ed inoltre le squadre irachene stanno facendo abbastanza bene nella AFC Cup (l’Europa League asiatica), il che significa che il Campionato locale non è malaccio, anche se la differenza con la AFC Champions League è notevole.
Ci sono squadre più forti in questo Torneo, fra cui la Corea del Sud, e forse pure l’Iran (sconfitto rocambolescamente ai Quarti), e possono ritenersi già molto soddisfatti dell’aver raggiunto le Semifinali, ma se giocassero nuovamente la Finale non sarebbe uno shock.
L’Iraq è chiaramente la squadra più giovane di questa Competizione, essendo 19 dei 23 giocatori in rosa nati non prima del 1991: la ragione di ciò è che la generazione di successo che ha ottenuto il secondo posto al Campionato asiatico AFC U-19 ed il quarto al Mondiale FIFA U-20 è stata trapiantata quasi interamente nella Nazionale maggiore dall’allenatore Radhi Shenaishil, un ex Nazionale iracheno.
Tutti i portieri sono molto giovani, e ciò è abbastanza particolare, essendo i portieri generalmente fra i più esperti della squadra: Jalal Hassan (23, Erbil SC) è il più “vecchio”, e dovrebbe lottare per un posto da titolare con Mohammed Hameed Farhan (Al Shorta SC).
Salam Shaker (28, Al Shorta SC) è il difensore più esperto, mentre il centrale Ahmad Ibrahim Khalaf (Ayman Club, UAE) ed i terzini sinistri Ali Adnan Kadhim (21, Çaykur Rizespor, massima serie turca), che è uno degli elementi più importanti e promettenti della squadra, ed è pure figlio e nipote di calciatori importanti (in particolare lo zio), e Dhurgham Ismail (20, Al Shorta SC), la sua riserva, sono nomi da segnarsi.
Nel mezzo del campo i più interessanti dovrebbero essere Yaser Kasim (Swindown Town FC, terza serie inglese), Saad Abdul-Amir (Erbil SC), l’ala Ahmed Yasin (Örebro SK, massima serie svedese) ed il trequartista Humam Tariq (Al Dhafra SSC, UAE), che ha 18 anni ed ha già collezionato 26 presenze in Nazionale maggiore.
Il Capitano Younis Mahmoud (31, svincolato) è stato il protagonista del trionfo del 2007, è il più esperto della rosa (51 reti in 132 match), ed è ancora uno dei migliori, anche se attualmente non ha squadra: ha speso la maggior parte della sua carriera nel Medio Oriente, ma ci sarebbe piaciuto vederlo all’opera in Europa per testare meglio il suo livello. Alaa Abdul-Zahra (27, Al Shorta SC), che può giocare più arretrato, e “l’Americano” Justin Meram (Columbus Crew SC, MLS, massima serie statunitense) sono le altre principali opzioni offensive.
AUSTRALIA - EMIRATI ARABI UNITI 65%-35%
27 Gennaio 2015, h. 20:00 ora locale (UTC+11), Newcastle Stadium, Newcastle.
AUSTRALIA
La squadra è più debole rispetto a quella di Sud Africa 2010, e molto più debole rispetto a quella di Germania 2006, che era una signora rosa: in Brasile, come era facilmente pronosticabile, i Socceroos hanno chiuso il difficile Gruppo B a 0 punti, tuttavia senza destare una pessima impressione, mettendo in seria difficoltà il Cile e l’Olanda.
In passato molti giovani Australiani andavano a giocare all’estero; ora molti restano nella locale A-League, il cui livello è recentemente aumentato, ma non è ancora su quello dei principali Campionati europei e sudamericani, o magari si trasferiscono in altri Campionati asiatici (l’Australia fa parte della AFC) dove sono molto richiesti, visto l’obbligo, vigente in molti Paesi AFC, che uno degli stranieri tesserabili provenga da una federazione asiatica, ma così facendo spesso si allontanano dal giro della Nazionale.
A parte Robbie Kruse (Bayer 04 Leverkusen), non ci sono giocatori titolari nei migliori club europei: o giocano in squadre di medio-bassa classifica in Campionati forti, oppure in squadre di alta classifica in Campionati di livello inferiore.
Mathew Ryan (Club Brugge, miglior portiere del Campionato belga appena concluso) è favorito su Mitchell Langerak (secondo portiere del Borussia Dortmund) per difendere la porta dei Socceroos, mentre nel reparto arretrato i migliori dovrebbero essere Matthew Spiranovic (Western Sydney Wanderers FC), James Davidson (WBA), Chris Herd (Aston Villa), ed i terzini Ivan Franjic (Torpedo Moskva) ed Aziz Behich (Bursaspor).
Il centrocampo è probabilmente la miglior parte della squadra, con Mark Milligan (Melbourne Victory, uno dei reduci di Germania 2006, assieme a Bresciano e Cahill), Matt McKay (Brisbane Roar), il Capitano Mile Jerdinak (Crystal Palace), il trequartista James Troisi (Zulte Waregem, ex Atalanta), quasi una seconda punta, e le ali Mark Bresciano (Al Gharafa, Qatar), che in Italia conosciamo bene, e Tommy Oar (FC Utrecht).
In avanti, Robbie Kruse (Bayer 04 Leverkusen) è probabilmente il miglior giocatore della squadra, mentre i più giovani Tomi Juric (Western Sydney Wanderers) e Mathew Leckie (FC Ingolstad O4) possono essere alternative interesanti.
Tim Cahill (New York Red Bulls) merita un capitolo a parte, visto che a 35 anni è ancora uno degli elementi più importanti della rosa, sicuramente quello con più esperienza internazionale: nato centrocampista, negli ultimi anni si è convertito trequartista ed attaccante, pertanto la sua duttilità potrà permettere al CT Ange Postecoglou di scegliere fra diverse opzioni.
EMIRATI ARABI UNITI
Questa Nazionale ha avuto il suo periodo d’oro negli anni ’90, avendo presenziato ai “nostri” Mondiali del 1990, ed ottenuto un quarto (1992) ed un secondo (1996) posto nella Coppa d’Asia.
Tutti gli elementi della rosa giocano nel Campionato locale, che è uno dei più competitivi del continente, soprattutto grazie a stranieri abbastanza forti.
Il Capitano è il portiere, la “testa calda” Majed Naser (Al Ahli Club), mentre i centrali Walid Abbas (Al Ahli Club) ed Hamdan Al-Kamali (Al Wahda, ha anche avuto due esperienze di scarso successo all’OL, in Francia, ed al Valletta FC, a Malta) ci paiono i difensori migliori.
Il mediano Amer Abdulrahman (Baniyas SC) e le ali Omar Abdulrahman (Al-Ain FC) ed Ismail Al Hammadi (Al Ahli Club) sono i centrocampisti maggiormente degni di nota, ma è l’attacco a sembrarci la parte migliore della squadra.
Ahmed Khalil (Al Ahli SC) sarà probabilmente l’attaccante titolare, considerando che è ancora giovane (23), ma ha già segnato molto sia nel suo club che in Nazionale: Saeed Al-Kathiri (Al-Wasl FC) ed Ali Mabkhout (Al-Jazira S&C Club) sono le altre alternative.
Il CT è il locale Mahdi Ali.
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