Preview: USA – MLS Cup Playoff 2014 – Finali di Conference
La Major League Soccer (MLS), il massimo campionato di calcio degli USA, si trova nel suo momento clou: terminata la stagione regolare, sono in corso i Playoffs, tipici dello sport nordamericano, e, dopo un Turno Preliminare di sola andata, che ha visto coinvolte la quarta e la quinta classificata delle due conference (Western and Eastern), e le Semifinali, siamo finalmente arrivati alle Finali di conference, cui seguirà la finalissima nazionale, in cui le due vincenti “regionali” si giocheranno la MLS Cup, che verrà disputata sul campo della squadra meglio piazzata nella stagione regolare.
WESTERN CONFERENCE
FINALE
LOS ANGELES GALAXY – SEATTLE SOUNDERS FC
Andata: Domenica 23 Novembre 2014, h. 02.00pm (h. 23 ora italiana), StubHub Center, Carson, California.
Ritorno: Domenica 30 Novembre 2014, h 06.00pm, CenturyLink Field, Seattle, Washington.
I Galaxy sembrano tornati molto competitivi dopo la scorsa stagione un po’ sottotono, nella quale avevano comunque raggiunto i Play-off, in cui non avevano troppo brillato: quest’anno la squadra di Los Angeles è arrivata seconda nella Western Conference ed anche nella classifica generale di Regular Season, giocandosi il primato nell’ultima giornata proprio contro i Seattle Sounders FC, poi vittoriosi per 2-0.
Gli uomini più importanti agli ordini di Bruce Arena sono il portiere della Nazonale panamense, Jaime Penedo (ex Cagliari), il difensore centrale Omar González (Nazionale statunitense) ed il terzino A. J. De La Garza, che ve lo segnaliamo più che altro in quanto Nazionale di Guam.
A centrocampo troviamo i brasiliani Juninho (ex Sao Paulo), Marcelo Sarvas (ex Mjällby AIF e Polonia Varsavia) ed il regista bosniaco Adis “Baggio” Hušidić (ex Hammarby), oltre alle ali Stefan Ishizaki (ex Nazionale svedese, di padre giapponese, ed ex Genoa ed IF Elfsborg) e, soprattutto, Landon Donovan, Nazionale Americano, ex ala, trequartista e seconda punta di Bayer Leverkusen, Bayern München e FC Everton, che si ritirerà a fine stagione.
Sul fronte offensivo ci sono Robbie Keane (attaccante della Nazionale irlandese, ed ex FC Inter, Tottenham Hotspur, FC Liverpool, Celtic FC, Leeds United e West Ham United), la rivelazione stagionale Gyasi Zardes, 16 goal in questo Campionato, molto veloce e potente, ma tecnicamente da raffinare, e Rob Friend (ex Nazionale canadese ed ex punta di München 1860, Eintracht Frankfurt, Hertha BSC, Heerenveen e Borussia M.), più che altro relegato al ruolo di riserva.
I Seattle Sounders FC giocano in uno stadio da 66.000 posti, che condividono con la locale squadra di Football Americano, avendo un proprietario in comune: per (vincente) scelta della proprietà, solo una parte dell’impianto viene resa disponibile per le partite dei Sounders, i cui tifosi però riempiono regolarmente, facendo registrare almeno 39.000 spettatori a partita, che possono diventare anche più di 60.000 per le partite di cartello in cui viene aperto l’intero stadio.
Anche il rendimento della squadra sul campo è molto buono, visto che ha sempre centrato la partecipazione ai playoff di fine stagione, ed ha vinto 4 US Open Cup (la Coppa Nazionale).
Questa stagione è stata sinora molto positiva per la squadra dello Stato di Washinghton, dal momento che ha vinto il Supporters Shield (miglior squadra della Regular Season), grazie soprattutto ad un dominio nei primi 2/3 di Stagione, che le ha permesso di compensare un leggero calo nel finale: inoltre è arrivata pure la conquista della quarta US Open Cup: sia la questa coppa che il Supporter Shield hanno garantito la qualificazione alla CONCACAF Champions League 2015/16.
Nella rosa di Seattle agli ordini del tedesco Siegfried “Sigi” Schmid ci sono diversi elementi conosciuti al di fuori del territorio americano: in porta troviamo lo svizzero Stefan Frei, negli USA dai tempi dell’Università, alle cui spalle c’è l’esperto 42enne Marcus Hahnemann (ex portiere della Nazionale americana e di FC Fulham, FC Reading, Wolverhampton Wanderers e FC Everton), mentre in difesa segnaliamo i centrali Djimi Traoré (ex difensore di FC Liverpool, RC Lens, FC Portsmouth, Stade Rennais, AS Monaco ed Olimpique Marseille) e Onyekachi Apam (ex difensore di OGC Nice, Stade Rennais e della Nazionale nigeriana, anche se non ha ancora giocato con la maglia dei Sounders, essendo arrivato da poco), e sulle fasce il promettentissimo 21enne DeAndre Yedlin (terzino destro, rivelazione dello scorso Mondiale, della Nazionale americana, in procinto di passare al Tottenham) ed il più esperto Leonardo Gonzalez (ex Nazionale costaricano).
Il centro del campo è terreno del Capitano Osvaldo Alonso (cubano, scappato negli USA durante una trasferta della sua Nazionale) e dell’esperto messicano Gonzalo Pineda (ex Chivas Guadalajara, Pumas e Cruz Azul), mentre a destra solitamente agisce il jolly Brad Evans (Nazionale americano, in grado di fare anche il terzino o il centrocampista centrale) ed a sinistra l’estroso Marco Pappa (ex Herenveev), stella della Nazionale guatemalteca.
In avanti si sta consolidando la coppia formata da Clint Dempsey (Nazionale Americano, ex centrocampista offensivo/seconda punta di FC Fulham e Tottenham Hotspur), stella della squadra e forse dell’intera MLS, ed Obafemi Martins (Nazionale nigeriano, ex attaccante di FC Inter, Newcastle United, Wolfsburg, Rubin Kazan e Levante), ai quali fa da alternativa il “lungo” Kenny Cooper jr. che, cresciuto nel settore giovanile del Manchester United, ha una discreta esperienza in MLS, ma anche trascorsi con Coimbra, Monaco 1860 e Plymouth Argyle.
EASTERN CONFERENCE
FINALE
NEW YORK RED BULLS – NEW ENGLAND REVOLUTIONS
Andata: Domenica 23 Novembre 2014, h. 01.30pm (h. 20 ora italiana), Red Bull Arena, Harrison, New Jersey.
Ritorno: Domenica 23 Novembre 2014, h. 03.00pm, Gillette Stadium, Foxborough, Massachusetts.
I New York Red Bulls sembravo avere un percorso opposto a quello dello scorso anno, quando vinsero il Supporters Shield, ma uscirono subito ai Play-off: quest’anno invece hanno agguantato la penultima posizione utile per disputare i Play-off, nei quali però hanno già eliminato i Campioni in carica dello Sporting Kansas City nel Turno Preliminare ed i DC United, miglior squadra della Eastern Conference, in Semifinale.
I Newyorkesi hanno una squadra piuttosto interessante e completa, ma di fatto sulla carta la hanno sempre avuta, senza mai raccogliere abbastanza rispetto a quanto speso. Tuttavia i NY Red Bulls non sono neanche troppo amati dalle loro parti: a NYC non apprezzano il fatto che lo stadio dove la squadra gioca, si trovi nel New Jersey, dove non apprezzano che la squadra si chiami New York nonostante giochi nel loro territorio, e, soprattutto, tanti tifosi non hanno digerito l’abbandono del nome, del simbolo e dei colori dei New York Metrostars in favore di quelli della compagnia austriaca che ha rilevato la società qualche anno fa (THIS IS THE FOOTBALL WE don’t LIKE !).
Nella rosa dei NYRB, guidati da due anni dal 38enne Mike Petke, segnaliamo il portiere Luis Robles (ex 1.FC Kaiserslautern e Karlsruher SC), i centrali difensivi Jámison Olave, un Colombiano molto forte di testa, Armando Lozano (spagnolo, ex UD Levante, Cartagena e Cordoba CF) ed Ibrahim Sekagya (ex Nazionale Ugandese ed Arsenal de Sarandi e Red Bull Salzburg), il terzino destro inglese Richard Eckersley (ex FC Burnley), e quello sinistro Roy Miller (Nazionale Costaricano, ex Rosenborg).
A centrocampo troviamo i mediani Dax McCarty ed Eric Alexander, le ali Ambroise Oyongo, che sta entrando nel giro della Nazionale camerunense, e Bobby Convey (ex Reading ed ex Nazionale statunitense) ed il jolly Tim Cahill (Nazionale Australiano, ex centrocampista(trequartista/attaccante di FC Millwall ed Everton FC), mentre le principali armi del reparto offensivo sono il Capitano Thienry Henry, che non ha bisogno di presentazioni, Péguy Luyindula (ex Nazionale Francese ed ex Strasbourg, Auxerre, Olympique Lyon, Olimpique de Marseille, PSG e Levante) e Bradley Wright-Phillips (ex Manchester City, FC Southampton, Plymouth Argyle e Charlton Athletic), figlio di Ian Wright, fratellastro del più famoso Shawn e capocannoniere della Regular Season con 27 reti in 30 presenze.
Il New England Revolutions, squadra con sede a Boston, è una delle squadre fondatrici della MLS, ma non ha mai vinto un titolo, perdendo però cinque Finali di MLS Cup.
Quest’anno ha ottenuto un buon secondo posto in Eastern Conference, grazie soprattutto ad un buon centrocampo, dal goal abbastanza facile.
La porta della squadra allenata da Jay Heaps è difesa da Robert Shuttleworth, in difesa ci limitiamo a segnalare José Goncalves (ex difensore di Unione Venezia, FC Thun, FBK Kaunas, Hearts of Midlothian, FC Nürnberg e Sankt Gallen) ed O’Brian Woodbine (difensore della Nazionale giamaicana), mentre è il centrocampo il reparto probabilmente più interessante della squadra, con i mediani Jermaine Jones (Nazionale americano, ex Eintracht Francoforte, Bayer Leverkusen, FC Schalke 04, Blackburn Rovers e Besiktas), Andy Dorman (ex Crystal Palace) e Shalrie Joseph (ex Nazionale della Grenada, ma ormai a fine carriera e quasi mai utilizzato), gli esterni e trequartisti Daigo Kobayashi (ex Stabaek ed Iraklis) e Lee Nguyen (ex PSV e Randers con origini vientamite), che è stato una delle principali sorprese della Stagione, e l’ala offensiva dal goal facile Diego Fagúndez, un 19enne uruguagio molto promettente e seguito in Europa.
In attacco si giocano il posto di unica punta Charlie Davies (ex centravanti della Nazionale americana e di Hammarby IF e FC Sochaux) e Teal Bunbury, mentre l’olandese di origini surinamesi Geoffrey Castillion (prodotto del vivaio dell’Ajax ed ex RKC, Heracles e NEC) fatica a trovare spazio.
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