Preview: UEFA Europa League 2016/17 – Fase a Gironi
GRUPPO G
AFC Ajax 40%
Royal Standard de Liège 30%
RC Celta de Vigo 70%
Panathinaikos FC 60%
Girone di fascino piuttosto elevato, con squadre di notevole blasone, in particolare a livello nazionale (e non solo), anche se al momento non sono certo ai vertici del calcio europeo, ed anche se la favorita dovrebbe essere quella con la bacheca più vuota, il Celta Vigo, che si potrebbe ritenere la squadra da battere visto il Campionato di provenienza ed una rosa abbastanza interessante.
Inutile ripeterci, per non dire infierire, su quanto l’Ajax sia lontano dai tempi d’oro, e contro PAOK e Rostov nei Preliminari di UCL non ha mostrato un’inversione di tendenza, mentre negli ultimi anni lo Standard Liegi non ha sottovalutato questa competizione, di più: non si fosse qualificato direttamente alla Fase a Gironi in quanto detentrice della Coppa del Belgio, avrebbe probabilmente trovato il modo di farsi eliminare nei Preliminari.
Ne potrebbe quindi approfittare un Panathinaikos che sta lentamente ma costantemente assemblando una rosa che potrebbe rivelarsi competitiva sia in Grecia – vedremo se riuscirà ad insidiare un Olympiacos apparentemente non brillantissimo – che in Europa, quantomeno a livello di UEL: Rodrigo Moledo, Ivanov, Mesto, Ledesma, Essien, Hult, Wakaso, Zeca, Leto, Ibarbo e Berg sono alcuni dei nomi più noti a disposizione di Stramaccioni, che dovrà, nonostante alcune nostre riserve, cercare di amalgamare il tutto e magari aggiungere quel qualcosa che potrebbe trasformare una buona squadra in ottima.
GRUPPO H
FC Shakhtar Donetsk 62%
SC Braga 50%
KAA Gent 50%
Konyaspor 38%
Girone forse non particolarmente attraente, ed abbastanza difficile da analizzare.
Lo Shakhtar, oltre ad un ridimensionamento dovuto a questioni geopolitiche che hanno causato il trasloco a Leopoli e notevoli perdite al suo ricchissimo – e controverso – proprietario, é alle prese con la prima stagione post Lucescu, ora allo Zenit, che lo aveva praticamente plasmato con le proprie mani, ma dovrebbe comunque farcela a passare il turno, seppur soffrendo: nei Terzo Turno Preliminare di UCL ha gettato via la qualificazione contro il Young Boys Berna, per poi eliminare senza grossi problemi l’İstanbul Başakşehir nel Play-off di UEFA Europa League.
L’urna di Montecarlo ovviamente non poteva non mettere Paulo Fonseca, neo-allenatore degli Arancioneri, subito contro la sua ex-squadra, il Braga, allenata lo scorso anno: le due squadre si sono già incontrate due volte negli ultimi cinque anni, pur saltellando entrambe fra Champions League ed Europa League, in particolare lo scorso anno, quando l’undici allenato da Lucescu eliminò facilmente i Portoghesi. Portoghesi che si stanno consolidando sempre più come quarta forza del Campionato lusitano, ed in Europa League hanno una tradizione più che positiva: le possibilà di passare in un Girone abbastanza equilibrato come questo ci sono tutte, pur non allontandosi troppo dal 50%.
Il Gent non è una squadra semplice da analizzare: lo scorso anno ha fatto molto bene in Europa, sorprendendo Valencia ed OL, e pure nei Preliminari di questa UEL non ha avuto grossi problemi: sono partiti alcuni giocatori importanti come il portiere Sels, il capitano Kums e la punta Depoitre, ma ne sono arrivati altri interessanti come l’estremo difensore Rinne, il centrale Taravel e gli attaccanti Kujovic e Prebet, per cui la rosa non ne sembra uscirne particolarmente indebolita e può essere sufficiente per passare ai Sedicesimi.
Difficile fare previsioni sul Konyaspor, squadra giunta terza nella scorsa Superliga, così come sulle altre squadre turche solitamente di metà classifica e, come se non bastasse, pure all’esordio in Europa.
Facciamo partire i Turchi, che giocano in un moderno impianto da 41.000 posti talvolta utilizzato dalla Nazionale, che però mediamente si riempe solo per un quarto ad eccezione delle sfide contro le tre grandi di Istanbul, un po’ indietro rispetto alle altre, ma una loro qualificazione non sarebbe certo uno shock.
GRUPPO I
FC Schalke 04 60%
FC Salzburg 20%
FK Krasnodar 60%
OGC Nice 60%
Raggruppamento molto bello e molto interessante.
Ci sentiremmo di escludere dal discorso qualificazione il Salisburgo, in fase di ridimensionamento a vantaggio di Lipsia, mentre le restanti squadre hanno possibilità più o meno eguali di qualificazione.
Il Krasnodar è un bruttissimo cliente, ed ha poco a che vedere con la terza e la quarta fascia nelle quali si è trovato ai sorteggi di questa e delle Edizioni precedenti: se facesse un discreto cammino, dal prossimo anno è probabile che finalmente salga in una più consona seconda fascia. E’in grado di giocarsela alla pari con i Tedeschi e con i Francesi, dei quali è forse leggermente superiore.
Sulla carta lo Schalke 04 sarebbe la squadra più forte – è il club con il coefficiente più elevato della Fase a Gironi – ma chissà che non sia una delle vittime illustri, se non la grande vittima, di questa Fase a Gironi: tralasciando la brutta partenza in Campionato (0 punti in 2 giornate, di cui una contro il Bayern), lo scorso anno i Tedeschi avevano un Girone molto più facile, in cui si sono dimostrati superiori a square come APOEL ed Asteras, ma sullo stesso livello dello Sparta Praga e (nettamente) inferiori allo Shakhtar Donesk, che li ha eliminati ai Sedicesimi.
A trarne vantaggio potrebbe essere un Nizza più che mai ambizioso, guidato da un buon allenatore – Lucien Favre - e reduce da una calciomercato abbastanza importante, in cui è stato perso Ben Arfa (PSG), ma sono arrivati nomi importanti come Belhanda, Eysseric, Dante e Balotelli, anche se sui pro e contro degli ultimi due ci sarebbe da scrivere un libro.
Commenti recenti