We Are the Champions: Thailandia – Thai Premier League 2014 – Buriram United FC
IL CLUB
Questo club è stato fondato nel 1970 nella città di Ayutthaya con il nome di Provincial Electricity Authority FC, ed ha militato nelle divisioni inferiori fino al 1998, quando ha vinto la terza serie, ed è salito in quella superiore, la Thai Division 1 League. Al termine della Stagione 2003/04 il PEA FC è stato promosso in Thai Premier League, il massimo livello del calcio thailandese: dopo pochi anni di rodaggio, ha vinto il Campionato nel 2008 ed è diventato una delle squadre più forti del Paese.
Nel Dicembre 2009 il politico Newin Chidchob ha acquistato il Club e lo ha spostato nella città di Buriram, nell’Est della Thailandia, dove dimorava: cambiò anche il nome della squadra, modificandolo prima in Buriram PEA FC, e poi, nel 2012, in Buriram United FC.
Questo Club, i cui colori sociali sono blu e bianco, ha finora vinto 4 Thai Premier League (il Campionato thailandese, nel 2008, 2011, 2013 e 2014), 3 Thai FA Cup (la Coppa nazionale, nel 2011, 2012 e 2013), 3 Thai League Cup (la Coppa di Lega, nel 2011, 2012 e 2013) e 2 Kor Royal Cup (la Supercoppa, nel 2013 e 2014), vincendole tutte insieme nel 2013.
LO STADIO
New I-Mobile Stadium
Questo impianto può contenere fino a 32.600 spettatori, tutti seduti, ma solo meno della metà coperti: E’ stato aperto nel 2011 ed ingrandito già nel 2013, per una spesa complessiva di circa $12M-17M, ed è probabilmente lo stadio più moderno del Paese.
E’ spesso chiamato con il suo soprannome, ”Thunder Castle“, che è il quinto castello della Provincia di Buriram.
COMPETIZIONI AFC
Il Buriram United FC, ai tempi ancora chiamato PEA FC, ha debuttato nelle competizioni continentali per la prima volta nel 2009, quando è stato eliminato nei Play-off di AFC Champions League, ed è stato così “retrocesso” alla Fase a Gironi di AFC Cup, che però non è riuscito a superare.
In seguito il BUFC ha giocato tre volte la Fase a Gironi di AFC Champions League, raggiungendo come miglior risultato i Quarti di Finale nel 2013.
STAGIONE 2014
Il Buriram United FC era una delle favorite per la vittoria della Thai Premier League 2014, ma non ha iniziato la Stagione molto bene, ed ha dovuto esonerare il tecnico spagnolo Alejandro Menéndez, che l’anno precedente aveva conquistato Thai Premier League, Thai FA Cup, e Thai League Cup nel 2013 e la Kor Royal Cup all’inizio del 2014, dopo aver vinto solamente 2 dei primi 8 incontri, che avevano valso un deludente dodicesimo posto in classifica.
Lo Spagnolo è stato rimpiazzato da un tecnico ad interim, il serbo Božidar Bandović, che ha ottenuto risultati migliori, vincendo 6 partite su 9, portando la squadra al quarto posto in classifica, prima di lasciare il posto al Brasiliano Alexandre Gama, che ha continuato il buon lavoro del tecnico balcanico ed ha condotto la squadra alla conquista del Titolo, raggiungendo la vetta alla 25° giornata, e mantenendola fino alla fine, ad eccezione della 35° e della 36°, nelle quali il BUFC era sceso in seconda posizione in seguito ad un periodo con una sola vittoria in 4 partite; due vittorie nelle ultime due partite di Campionato sono comunque state sufficienti a riguadagnare la vetta nel momento più importante.
Intorno alla metà della Stagione è stata fondamentale una striscia di 8 vittorie consecutive, comprendente le ultime 4 partite sotto la guida di Bandović, e le prime 4 alle dipendenze di Alexandre Gama.
Va comunque detto che il Muangthong United FC, una delle principali contendenti per il Titolo, ha subito una penalizzazione di 9 punti a causa di incidenti fra tifosi.
A Febbraio il Buriram United FC ha conquistato la Kor Royal Cup, la Supercoppa, sconfiggendo il Muangthong United FC per 1-0, mentre in seguito sono stati eliminati ai rigori dal Bangkok Glass FC agli Ottavi di Finale della Thai FA Cup 2014, e dal BEC Tero Sasana FC nella Finale della Thai League Cup 2014, in seguito ad un goal subito nei minuti di recupero.
Il BUFC ha partecipato anche alla Fase a Gironi della AFC Champions League 2014, ma, dopo aver pareggiato il primo incontro con il Shandong Luneng Taishan (Cina), il Club thailandese ha subito due sconfitte contro Pohang Steelers (Corea del Sud) e Cerezo Osaka (Giappone), che ne hanno compromesso il cammino: infatti l’aver raccolto 5 punti nei restanti tre incontri non è stato sufficiente per qualificarsi agli Ottavi di Finale.
THE MANAGER
Alexandre Gama
E’ un brasiliano di 46 anni, che in Patria ha guidato squadre minori come Macaé, Volta Redonda e Madureira, ma anche club molto più blasonati come Fluminense (2004) e SC Internacional (2005).
Guida il Buriram United dal Giugno 2014, quando ha preso il posto del serbo Božidar Bandović, che in Aprile aveva temporaneamente rimpiazzato lo spagnolo Alejandro Menéndez: questa comunque non è la prima esperienza in Asia per Alexandre Gama, in quanto aveva già allenato Al-Wahda (EAU) e Gyeongnam (Corea del Sud) oltre ad essere stato assistente nella Nazionale sudcoreana.
La Thai Premier League del 2014 è il primo titolo importante che sinora ha conquistato.
I GIOCATORI
PORTIERI
Sivaruck Tedsungnoen, 31
Yosapol Tiangda
DIFENSORI
Tanasak Srisai, 25
Theeraton Bunmathan, 24
Suree Sukha, 32
Narubodin Weerawatnodom, 20
Pratum Chuthong, 31
Chitipat Tanklang, 23
Andrés Túñez, 27 (VEM)
David Rochela, 24 (SPA)
Nitipong Selanon, 21
CENTROCAMPISTI
Surat Sukha, 32
Jakkraphan Kaewprom, 26
Suchao Nuchnum, 31 (C)
Anawin Jujeen, 27
Kim Hyeung-bum, 30 (SKO)
Chaowat Weerachart
Nattawut Sombatyotha
Anon Amornlerdsak
ATTACCANTI
Adisak Kraisorn, 23
Javier Patiño, 26
Carmelo González, 31 (SPA)
I giocatori più noti al di fuori della Thailandia sono il Nazionale venezuelano Andrés Túñez (ex difensore centrale di Celta Vigo e Beitar Jerusalem), gli spagnoli David Rochela (ex difensore di Deportivo La Coruña, Racing Santander ed Hapoel Tel Aviv) e Carmelo González (ex trequartista/attaccante di UD Las Palmas, Hércules, UD Levante, CD Numacia e Sporting de Gijón) ed il Nazionale filippino Javier Patiño (ex attaccante del Cordoba CF, nato in Spagna da padre spagnolo e madre filippina).
Come avrete notato, i giocatori stranieri più importanti, che probabilmente sono fra i migliori elementi della squadra, hanno qualche esperienza ne La Liga, ma hanno speso la maggior parte delle loro carriere nella Segunda Divisiòn, la seconda serie del Paese iberico: ciò dovrebbe aiutare a farvi un’idea del livello della Thai Premier League.
Ovviamente nel Buriram United FC ci sono diversi Nazionali thailandesi, come il portiere Sivaruck Tedsungnoen, riserva nella Selezione nazionale, il difensore centrale Tanasak Srisai, i terzini Suree Sukha (è stato tesserato dal Manchester City FC nel 2008, quando il club inglese aveva una proprietario thailandese, che poi lo ha girato in prestito al Grasshoppers Zurich, ma non è mai riuscito a scendere in campo né in Inghilterra né in Svizzera), Theeraton Bunmathan e Narubodin Weerawatnodom, ed i centrocampisti Jakkraphan Kaewprom, Anawin Jujeen, Suchao Nuchnum (Capitano) e Surat Sukha (gemello di Suree, ha giocato anche in Australia nel Melbourne Victory FC).
Il top scorer della squadra è stato Javier Patiño, con 21 centri nella Thai Premier League 2014, seguito da Carmelo González.
Carmelo González e Adisak Kraisorn lasciano la squadra dopo questa Stagione, mentre il brasiliano Rafael Coelho (attaccante) il neozelandese/giapponese Kayne Vincent (attaccante) ed il sudcoreano Go Seul-ki (centrocampista) sono già stati acquistati in vista dell’anno venturo.
FORMAZIONE TIPO
4-2-3-1
Tedsungnoen – Suree Sukha (Srisai), Túñez (Chuthong), Rochela, Bunmathan – Surat Sukha, Kaewprom – Jujeen, Carmelo González, Nuchnum (C) – Patiño.
Un Club non può avere in rosa più di 7 giocatori stranieri, ma solo 5 di essi, al massimo, possono essere convocati per ogni partita, e non più di 4 possono essere contemporaneamente presenti sul terreno di gioco, incluso almeno uno proveniente da una Federeazione facente parte dell’AFC.
I TIFOSI
Il Buriram United FC registra la media spettatori casalinga più alta in Thailandia, con 21,410 a partita, quasi il doppio del secondo dato più alto (Suphanburi, 12.025).
Il principale gruppo organizzato di tifosi è il GU 12, che qualcosa ci fa pensare non possa essere catalogato come ultras Group, dal momento che, come potete osservare nel video sottostante, sono presenti anche diverse distinte signore, che lanciano i cori con i megafoni, e bambini.
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